Il primo intervento denominato “Interventi di Scavo e restauro dell’Area Archeologica del Castrum dell’antica Minturnae, d’ora in poi ‘Castrum 1’, finanziato con Fondi rinvenienti della programmazione europea 2007/2013, permetterà di ricollegare i complessi monumentali situati nei pressi della via Appia, contribuendo a valorizzare un luogo di straordinario interesse archeologico.

L’area da indagare (in giallo sulla mappa) è più precisamente quella compresa fra il Tempio L, il muro di confine del Comprensorio archeologico, il limite con il vicino cantiere relativo al secondo intervento (Castrum 2) ed uno stradello naturale, che sarà utilizzato come collegamento con la strada lungo il fiume.

L’intervento durerà circa un anno e prevede lo scavo archeologico dell’area, interventi di consolidamento e restauro delle strutture murarie e studi specifici di carattere archeologico-architettonico per la ricostruzione dell’area oltre, se necessarie, analisi specialistiche (datazioni radiometriche, antropologiche, sedimentologiche, paleobotaniche, paleontologiche, etc.).

Il cantiere aveva già preso avvio nel mese di febbraio con l’attività di cantierizzazione e di predisposizione dell’area (foto) ma ha dovuto sospendere le attività a causa dell’emergenza Covid. Durante la settimana appena passata sono già stati effettuati i sopralluoghi per valutare gli adeguamenti per la ripresa in sicurezza delle attività (foto… con mascherine).

Castrum di Minturnae – area scavo archeologico 2020 “Castrum 1” (Google Maps, edited)